l’infiammazione può influire sul decorso della calvizie? Alcuni autori si sono chiesti in questi anni se la calvizie comune fosse correlata direttamente a uno stato infiammatorio del follicolo con conseguente danno nella struttura e nel ciclo del capello.
Ad esempio il dott. D.A. Whiting del Dipartimento di dermatologia dell’Università del Texas ha compiuto un ampio studio su 1017 persone con alopecia androgenetica.
La ricerca consisteva di constatare quanto era frequente la presenza di infiammazione in questi soggetti. I risultati confermano come nell’85% delle biopsie la calvizie comune era associata una infiammazione che nel 45% dei casi era da considerare lieve e nel rimanente 40% moderata e grave.
L’infiammazione può essere presente sia nella zona più superficiale fino alla ghiandola sebacea (infiammazione perifollicolare alta a livello dell’itsmo, vedi fig.23.1 cap. 23) sia a livello della guaina connettivale. L’infiammazione più frequente è localizzata nella zona perifollicolare alta, cioè nella parte prossimale del follicolo dove è situata la ghiandola sebacea.

La dermatite seborroica è uno dei principali responsabili della infiammazione perifollicolare alta. Altri autori ipotizzano che la risposta infiammatoria a livello del follicolo sia innescata da sostanze prodotte da batteri e microrganismi presenti sul cuoio capelluto o addirittura da sostanze proinfiammatorie prodotte dallo stesso follicolo.
Le ipotesi più accreditate indicano come la infiammazione acceleri la progressione della alopecia androgenetica in quanto promuoverebbe un telogen effluvium.
Il telogen effluvium accelera ulteriormente il processo di miniaturizzazione. Addirittura alcuni follicoli passano dallo stadio di capello terminale a vello in un solo ciclo e quindi in questi casi il diradamento sarebbe molto veloce.
Leggi anche la struttura del follicolo pilifero
Altra ipotesi è quella che l’infiammazione può interferire con le cellule staminali del Bulge, interferendo quindi con il processo di crescita del capello e causando una più rapida miniaturizzazione. La zona protuberante o del bulge è la sede della formazione delle cellule staminali che durante il nuovo ciclo del capello migrano a livello del bulbo pilifero per differenziarsi poi in cellule della matrice, quelle cellule “operaie” che saranno in grado per anni di produrre la cheratina del capello.
Nella parte superiore del follicolo è anche presente numerosa flora microbica: è importante rendersi conto dell’importanza di contrastare l’infimmazione per prevenire la Fibrosi e la perdita definitiva dei capelli…
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