Durante la gravidanza e soprattutto dopo il parto è possibile subire una maggior caduta di capelli, soprattutto se non ci si nutre adeguatamente e non si attuano alcune strategie di difesa. La donna in gravidanza ha bisogno di una maggior introduzione di energia e di vitamine per contribuire alla crescita del feto.
L’aumento degli ormoni femminili permette ai capelli di essere ancor più sani e forti. In realtà, il fabbisogno calorico aumenta in media di circa 300 Kcal/die e bisogna prestare particolare attenzione alla qualità delle proteine, dei grassi e delle vitamine.
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Per quanto riguarda le proteine, la gestante dovrà dare priorità a quelle della carne magra, povera di grassi saturi, del pesce, delle uova, del latte e dei formaggi magri. La gravidanza richiede anche supplementazioni maggiori di alcune vitamine e minerali. È richiesta una maggior quantità di vita- mine del gruppo B, specialmente di vitamina B1, B2, B12 e soprattutto acido folico (fabbisogno raddoppiato). Anche il bisogno di ferro raddoppia e bisognerà aumentare l’assunzione di latte e latticini magri, poiché il feto durante la crescita ha bisogno di notevoli quantità di calcio.
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Alimentazione, ormoni e capelli
Una parziale carenza di queste sostanze potrà sicuramente incidere anche sulla salute dei capelli. Infatti, se di solito durante la gravidanza la maggior quantità di ormoni femminili protegge dalla perdita dei capelli e spesso li rende più belli e sani, una dieta non adeguata e scarsa di questi nutrienti può provocare un telogen effluvium.
Si deve quindi consumare verdura e frutta di stagione, con priorità alle verdure con foglia larga, ed evitare i cibi grassi e l’alcool, cercando anche di bere un po’ più d’acqua
Segui i consigli della tabella qui sotto:
Consigli alimentari in gravidanza
• Mangiare proteine povere di grassi saturi come quelle presenti nel pesce, pollo, latte, uova e i latticini magri. Evitare i salumi e gli insaccati.
• Mangiare frutta e verdura almeno 6 porzioni al giorno. Cercare di aumentare l’introito di acido folico con verdure a foglia larga, spinaci, lievito di birra ecc.
• Non consumare alcolici e cibi di origine animale poco cotti o crudi.
• Bere almeno 2 litri d’acqua al giorno
• Evitare eccessi
di peso
Dopo il parto avviene un fatto naturale: il calo repentino degli ormoni femminili prodotti in maggior quantità per sostenere la gravidanza. Questa diminuzione improvvisa di estrogeni e progesterone, ormoni che difendono i capelli, potrebbe in alcuni casi provocare telogen effluvium dopo 3-4 mesi. Il fabbisogno di nutrienti aumenta maggiormente rispetto alla maternità a causa dell’allattamento e il dispendio di energie e di stress potrebbe ricadere sulla salute e la bellezza della capigliatura. Occorrerà una maggiore quantità di proteine, calcio, iodio, zinco e rame…continua
Tratto da “Prevenire e contrastare la caduta dei capelli” Tecniche Nuove Edizioni